Diagnostica del film lacrimale

L’importanza del film lacrimale viene compresa dal paziente solo quando quest’ultimo si altera, generando sintomi vari quali alterazioni del visus, bruciore o dolore, sensazione di corpo estraneo, arrossamento e secrezioni. Le alterazioni del film lacrimale vengono definite dislacrimie e non comportano necessariamente una riduzione della produzione della lacrima o “occhio secco”, anzi spesso si manifesta sotto forma di iperlacrimia cioè una lacrimazione abbondante, come risultato di una patologica composizione della stessa. L’occhio secco è una forma grave di dislacrimia. Il paziente tipo è femmina, tra la quarta e la sesta decade di vita. Le dislacrimie possono essere associate a patologie oculari e anche sistemiche.
Lo studio della lacrima include test qualitativi e quantitativi (BUT e Test di Schirmer) e consente di porre diagnosi e definire il grado di malattia, nonché di seguire la risposta ai trattamenti terapeutici.